Alessio Cerci è un nuovo calciatore dell’Atletico Madrid? No. O, almeno, non per ora. L’annuncio ufficiale forse arriverà presto, ma intanto l’attaccante del Torino ha fatto sapere che la comunicazione su Twitter tramite il suo account è uno scherzo. A Sky ha spiegato:
Ero in compagnia del mio compagno Ruben Perez a giocare alla playstation. Qualcuno è entrato sul mio Twitter, ora vedremo con i miei legali cosa può succedere. Il mio futuro? Quello che succederà non lo so ancora, ma tengo a precisare che io non sono un giocatore dell’Atletico Madrid. Fa piacere dell’interessamento di certe società, ma io voglio precisare che non sono stato io a scrivere questo tweet.
Ecco quanto era accaduto pochi minuti prima. Con un tweet Cerci comunicava che era stato trovato l’accordo tra il club granata e quello campione di Spagna. Il tweet era però stato cancellato pochi minuti dopo, ma sul web è stato immediatamente diffuso lo screenshot.
Accordo raggiunto con Atletico Madrid. Ringrazio Torino e i suoi tifosi per tutto.
Dunque, per ora non si chiude la telenovela legata al futuro dell’attaccante ex Roma, nei confronti del quale anche Milan e Inter si sono dimostrate interessate. Ieri il club rossonero aveva però di fatto chiuso la trattativa dopo il no di Cairo all’offerta di 10 milioni di euro.
In pole position resta l’Atletico Madrid, che sembrerebbe pronto a sborsare più di 16 milioni di euro per l’esterno granata, sebbene Cairo ne chieda 20.
Le notizie circolate subito dopo il tweet riguardavano anche i dettagli economici del nuovo contratto (di 4 anni) di Cerci in Spagna: 2 milioni di euro netti a stagione.
Insomma, Cerci per il momento resta un giocatore del Torino, ma il rischio che anche lui, così come accaduto con Immobile, saluti la Serie A è più che concreto.
Nelle prossime ore maggiori informazioni.
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